Il giusto peso
al benessere
Chi sono
Mi sono laureata con lode in Biologia della nutrizione all’Università degli Studi del Piemonte Orientale e sono iscritta all’Albo professionale dei Biologi con n° d’ordine PLV_A03498 dopo aver superato l’Esame di Stato.
Frequento costantemente corsi di aggiornamento e approfondimento delle varie tematiche di interesse nutrizionale per offrire un servizio di elevata qualità.
Durante gli studi mi sono resa conto che nutrirsi è un’attività apparentemente semplice e che la salute si costruisce a tavola; il mio obiettivo professionale è quello di insegnare ai miei pazienti l’importanza dell’alimentazione sana ed equilibrata per il raggiungimento del benessere psico-fisico, aiutandoli ad adottare uno stile di vita sano attraverso la dieta, mangiando in modo salutare e appagante.
Chi è il biologo nutrizionista
La legge 24.5.1967, n.396 riconosce la competenza del biologo in materia di nutrizione e afferma che sono oggetto della sua professione le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”.
Il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali rivolti a tutta l’utenza sia in condizioni fisiologiche sia in relazione a condizioni fisio-patologiche accertate dal medico.
Che differenza c'è tra mangiare e nutrirsi?
Mangiare è un atto semplice e indica l’ingestione di cibo con lo scopo di saziarsi, nutrirsi, invece, ha più a che fare con le proprietà nutrizionali degli alimenti.
Una dieta varia e caratterizzata dall’assunzione bilanciata dei vari nutrienti risulta alla base del nostro benessere psico-fisico. Diversamente, una dieta scorretta rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie.
Nonostante ci siano alimenti più salutari di altri, non esistono cibi vietati o miracolosi, ma schemi nutrizionali finalizzati alla prevenzione per vivere meglio e in salute.
Consulenza nutrizionale
La consulenza nutrizionale per migliorare la propria alimentazione è utile in caso di
- problemi di peso
- particolari condizioni fisiologiche quali, per esempio, gravidanza e allattamento
- allergie o intolleranze
- dieta vegetariana o vegana
- esigenza di consumare pasti fuori casa o durante lavoro su turni
- qualsiasi condizione fisio-patologica accertata
